Paima Report, intervista a Matteo De Cesaris, Direttore Generale di Bliss Corporation

Sul magazine di Paima è uscita l’intervista realizzata a Matteo De Cesaris dal titolo “Covid-19, le sfide attuali e future per i Business”. Di seguito l’articolo integrale:

L’emergenza Covid-19 ha toccato tutto il mondo, persone, famiglie, aziende. Nel nostro settore, in modo particolare, con le normative a tutela della salute e sicurezza delle persone che hanno impedito e/o limitato fortemente i loro spostamenti, l’impatto è stato molto rilevante.
Al di là dell’aspetto meramente economico e finanziario, il più grande effetto del Covid-19 che si è ripercosso anche in BLISS è stato il cambiamento (repentino e imposto) delle modalità di lavoro accelerando un processo che di fatto era già iniziato nella nostra azienda ossia del lavoro a distanza (home working) con tutto ciò che è strettamente connesso (digitalizzazione dei documenti, meeting a distanza, video-survey, ecc).
Il governo Italiano è stato molto rigido in termini di regolamentazioni nella lotta al Covid-19 imponendo restrizioni agli spostamenti tra regioni, poi il Lockdown totale, chiusura delle aziende a seconda del tipo di attività produttiva (codice ateco) e successiva riapertura/adeguamento a rigide disposizioni di sicurezza all’interno dell’ambiente di lavoro (Protocollo di sicurezza del 24 aprile 2020).
BLISS, come molte aziende italiane, ha gestito un importante processo di trasformazione aziendale che ha previsto sin da subito:

  1. Riprogettazione degli spazi e degli ambienti di lavoro
  2. Salvaguardia e rispetto delle distanze di sicurezza
  3. Sanificazione degli ambienti
  4. Formazione e sensibilizzazione a tutto il personale
  5. Nuovo modo di affrontare meeting, incontri ed eventi sociali
  6. Cambiamento nella programmazione delle ferie
  7. Comunicazione costante rivolta a fornitori, clienti, personale e agenti/partners internazionali sullo stato dell’emergenza covid-19 e la situazione BLISS
  8. Intervento sul contenimento costi pianificati, rigida politica di sollecito degli incassi, il tutto contenuto in un apposito contingency plan.
La pagina del magazine

In un clima di incertezza generale riteniamo che la direzione che prenderanno le imprese e i loro CEO sarà quella di dare vita a un business diverso, più resiliente ai cambiamenti e ai rischi.
Un business, in sostanza, che metta al centro gli elementi illustrati di seguito:

Alternanza lavoro in sede e a distanza
Prevedere un’alternanza tra lavoro in sede e lavoro a distanza in un’ottica di pieno benessere del lavoratore a tutto tondo: dalla sicurezza, al confort sino all’igiene.
La produttività può esplodere solo in un ambiente di lavoro ottimale e che metta a proprio agio il dipendente.


Pianificazione più attenta ai rischi potenziali
L’esperienza appena passata ci ha insegnato il peso di una corretta attività di risk-management che in futuro dovrà sempre includere nelle scelte strategiche anche rischi potenziali di tipo geopolitico, sociale, sanitario.


Impostazione del lavoro Project Oriented
Laddove possibile, sarà importante sviluppare una pianificazione del lavoro basata su progetti, eliminando le rigide logiche dell’orario di lavoro fisso e stabilito. In questo modo la continuità delle attività sarà garantita anche a distanza.

Ambienti di lavoro 2.0
Ripensare gli ambienti di lavoro per renderli maggiormente flessibili, dinamici e adatti ad un contesto in continuo cambiamento.
Postazioni dinamiche, bilanciamento delle esigenze di privacy con l’importanza della socializzazione e il confronto, video e tele conference room per mantenere affiatato il team, spazi comuni aziendali per essere utilizzati per molteplici fini: pranzi, aree svago, uffici dinamici.


Digitalizzazione come fattore abilitante
Accelerare il processo di digitalizzazione per poter permettere lo svolgimento del lavoro sempre e comunque in ottica di business continuity in qualsiasi zona del mondo e in qualsiasi momento.
Le tecnologie 5G, i device di nuova generazione e la costante ascesa dell’intelligenza artificiale applicata alle macchine sta rendendo sempre più semplice e possibile poter comunicare e svolgere il proprio lavoro anche su grandi distanze.


Persone al centro
Quanto detto prima assume importanza solamente se al centro dell’azienda è riconosciuta la persona nella sua individualità e tutte le logiche aziendali mirino a investire e salvaguardare i dipendenti in ottica di prosperità economica e sociale dell’azienda.